Tipologie di pavimenti

Tipi di pavimento: materiali e caratteristiche

Le pavimentazioni non sono tutte uguali ed esistono diverse tipologie di pavimenti. Ma come scegliere il tipo di pavimentazione più adatto a casa propria? Questa domanda non è di facile risoluzione. Bisogna considerare, infatti, il materiale, la qualità, la resistenza e il tipo di design che si vuole ottenere attraverso l’utilizzo di un particolare tipo di arredo.

Esistono così tante soluzioni sul mercato che non è raro andare incontro a confusione oppure indecisione per quanto riguarda la scelta del pavimento adatto. Se anche tu stai cercando il pavimento più congeniale a casa tua, non temere. In questa guida, prenderemo in considerazione le diverse tipologie di pavimenti, ne indagheremo i pro e i contro per cercare di giungere a un quadro completo di tutte le possibilità presenti sul mercato.

Tipo di pavimento: qual è il tuo stile?

I tipi di pavimento possono influire molto sull’aspetto generale dei tuoi interni. Se non ci credi, considera che le pavimentazioni costituiscono almeno il 30 per cento dell’impatto visivo dell’intera stanza. Cambiare la pavimentazione influisce drasticamente sul look che vuoi ottenere per i tuoi interni.

Per tale ragione, prima di iniziare a pensare al pavimento interno della casa, occorre avere chiaro in testa che tipo di atmosfera che si vuole ottenere nel proprio interno. Desideri veicolare una sensazione di comfort e accoglienza? Oppure preferisci uno stile ruvido e graffiante? O, ancora, vuoi che la tua casa sia sempre in ordine, efficiente e minimale?

Il pavimento per l’interno della casa deve quindi prendere in considerazione lo stile di arredo, ma anche il tipo di stanza di cui farà parte. I pavimenti per interni come cucina e bagno, ad esempio, devono prendere in considerazione il rischio di subire l’umidità data dalle operazioni quotidiane di pulizia e lavaggio.

Materiale per pavimenti

Scegliere il materiale per pavimenti è fondamentale sia per avere un ottimo esito estetico, sia per assicurarsi il massimo della praticità e della funzionalità. I pavimenti interni in casa possono avere un aspetto molto differente e conferire alla tua casa un’atmosfera suggestiva, a seconda del materiale impiegato. Vediamo adesso quali sono i materiali più utilizzati per il pavimento per interni in casa e analizziamo insieme i pro e i contro di ciascuno.

Pavimenti in resina

I pavimenti in resina stanno subendo un lento ingresso anche nel campo domestico. In passato, erano utilizzati solo nei luoghi di lavoro e di produzione. Adesso, la resina epossidica permette di avere ottime pavimentazioni anche in casa, dall’effetto lucido e realmente contemporaneo. Questo tipo di pavimentazione è ottimo per una casa super moderna che voglia dare risalto agli spazi e, magari, anche ampliare visivamente le dimensioni degli ambienti.

Tra i lati positivi dei pavimenti in resina annoveriamo la loro uniformità e la possibilità di essere applicati su pavimenti già esistenti. I pavimenti in resina, infatti, si applicano in un singolo blocco e non presentano punti di fuga. Si tratta anche di un materiale con un rapporto prezzo-resistenza davvero ottimale. È un materiale facilmente reperibile che si adatta anche a rivestire riscaldamenti radianti a pavimento, grazie alla sua alta conducibilità del calore.

I pavimenti in resina, in ogni caso, presentano anche dei punti negativi. In primo luogo, bisogna ammettere che questo tipo di materiale non reagisce bene agli urti e ai graffi. La sua grande malleabilità, che lo rende versatile, rappresenta anche la sua pecca: con il tempo, questo pavimento potrebbe cambiare tono e forma in modo irreversibile. Non è rara l’insorgenza di crepe o di ammaccamenti. Oltre a ciò, la resina non reagisce bene di fronte all’esposizione ai raggi solari UV. Con il tempo, potrebbe cambiare colore e sbiadirsi.

Per quanto riguarda i pavimenti in resina, è necessario fare un approfondimento sui cosiddetti pavimenti 3D. Si tratta di particolari pavimentazioni in resina capaci di ottenere un effetto tridimensionale. Questi pavimenti riproducono oggetti e ambientazioni per un particolare effetto contemporaneo e davvero originale.

Scegliere di posare un pavimento 3d nelle proprie stanze è una possibilità molto eclettica. Si adatta a persone che amano sorprendere gli ospiti. Ancora, si tratta di un’ottima soluzione per abbellire la stanzetta dei più piccoli. Pensa bene prima di decidere di avere un pavimento 3d. Nel caso in cui volessi cambiare il disegno, dovresti modificare l’intera pavimentazione. E non dimenticare che, con il tempo, la resina tende a ingiallire.

Pavimenti in gres porcellanato

I pavimenti in gres porcellanato sono attualmente molto in voga nelle case moderne. Si tratta di un composto ottenuto mescolando argille ceramiche, sabbia e altre componenti. Questa soluzione è estremamente resistente agli urti e ai graffi, oltre a rispondere perfettamente ai trattamenti chimici o alle pulizie quotidiane. Il gres porcellanato deve la sua popolarità in primo luogo al suo prezzo contenuto rispetto ad altri tipi di materiali. In mercato si trova in diverse soluzioni e formati, offrendo il massimo sfogo alla creatività di ciascuno. In più, la sua idrorepellenza lo rende adatto anche a cucine e bagni.

Tuttavia, i pavimenti in gres porcellanato presentano anche degli svantaggi non indifferenti. Spesso, il gres porcellanato vuole “imitare” altri materiali. Non è raro trovare lastre per pavimento in gres porcellanato effetto legno, effetto pietra o effetto marmo. Non sempre, però, il tentativo di donare una sensazione di affinità con un altro materiale è completamente riuscito: l’effetto, talvolta, è freddo e asettico rispetto al materiale originale. In più, un altro svantaggio tipico di questo materiale è quello di non essere quasi affatto isolante. Non è dunque adatto a chi vive in condominio, in quanto non riuscirebbe a garantire il giusto livello di privacy e isolamento acustico.

Pavimenti in legno

Chi non ama l’effetto dato dai pavimenti in legno? Il parquet è il più romantico ed elegante tra i rivestimenti per pavimenti a cui si possa pensare. Il parquet è disponibile in massello, oppure prefinito. L’atmosfera è unica e può adattarsi sia a uno stile vintage e retrò, oppure a uno stile moderno e lussuoso.

I vantaggi del pavimento in parquet sono molti. Questo tipo di pavimento ti permette di avere una casa sempre accogliente e calda. E non si parla solo di sensazione. Il legno è un materiale molto utile per mantenere tutto l’anno una temperatura gradevole dentro casa, fresca in estate e calda in inverno. In più, il parquet offre un isolamento acustico praticamente perfetto, adattandosi alle persone che vivono in condomini. Da non sottovalutare la vasta gamma di tipi di parquet presenti sul mercato: ce n’è per tutti i gusti.

Bisogna però ricordare che il pavimento in parquet necessita di una manutenzione costante e di una pulizia con prodotti specifici. Inoltre, questo materiale non è molto resistente e reagisce male a urti e graffi. Si consiglia di utilizzare il parquet per zone della casa come il soggiorno o la camera da letto, optando per soluzioni affidabili per il parquet del bagno o della cucina.

Pavimenti in marmo

I pavimenti in marmo sono un vero classico della tradizione italiana e non solo. L’effetto estetico rimanda a un gusto elegante e intramontabile. Il pavimento in marmo è adatto a chi vuole un effetto durevole nel tempo, oltre a donare un senso di lusso che difficilmente passa inosservato.

Tra i pregi dei pavimenti in marmo troviamo sicuramente il suo grande impatto visivo. Non troverai mai due blocchi di marmo identici tra di loro: quindi, non troverai mai nemmeno due pavimentazioni in marmo completamente uguali. In più, il marmo è conosciuto da sempre per la sua resistenza e la sua durevolezza. In questo modo, ti assicuri di effettuare un investimento che difficilmente si rivelerà inopportuno.

Eppure, anche il marmo presenta alcune criticità che è utile prendere in considerazione. Si tratta di un materiale molto delicato che necessita dunque di una cura particolare. Con il tempo è soggetto a un processo di opacizzazione che richiede una frequente lucidatura. Inoltre, è un materiale abbastanza scivoloso e non adatto a una casa abitata da persone con scarsa mobilità.

Pavimenti in laminato

I pavimenti in laminato sono un’ottima soluzione per chi non vuole rinunciare all’effetto estetico del legno e allo stesso tempo alla praticità. Si tratta di un materiale costituito di fibre di legno pressate con una superficie di plastica stampata sul lato più esterno. Può essere incollato sul pavimento precedente, oppure posato senza collante, divenendo il classico pavimento “flottante”.

I vantaggi di questa pavimentazione sono la sua resistenza agli urti e al calpestio, oltre al costo enormemente ridotto rispetto a quello di una pavimentazione in parquet. Inoltre, è da notare la facilità di posa. Nel caso in cui si decidesse di lasciarlo flottante, l’installazione della pavimentazione potrebbe richiedere meno di due giornate lavorative a seconda della dimensione della stanza.

I pavimenti in laminato presentano altresì una serie di svantaggi. Naturalmente, non si può pretendere di sostituire davvero il parquet con un pavimento in laminato. Esso non è altrettanto isolante e non conferisce lo stesso aspetto retrò e vintage al proprio ambiente. Anche al tatto, questo materiale risulta molto differente rispetto al parquet, rimandando a un ambiente più freddo e sintetico.

Pavimenti a mosaico

I pavimenti a mosaico sono l’ultima tendenza per quanto riguarda la pavimentazione degli interni della casa. Si tratta di una scelta che si può abbinare sia a uno stile molto moderno che a uno stile classico e raffinato. Esistono, infatti, tanti tipi di mosaico che possono essere assemblati per ottenere effetti differenti. Per esempio, se scegli un mosaico composto di tessere monocromatiche, puoi ottenere uno splendido effetto minimale e contemporaneo. Al contrario, se scegli piastrelle variopinte e un disegno classico, puoi avvicinarti a uno stile di arredo più retrò.

I vantaggi di avere i pavimenti moderni in mosaico risiedono soprattutto nella loro potenza creativa. Non esistono due mosaici completamente identici e questo vi permetterà di esprimere la vostra personalità e sorprendere gli ospiti. In più, i pavimenti in mosaico sono molto resistenti all’usura e durano molto nel tempo. Contrariamente a quanto si pensa, il mosaico non necessita di prodotti specifici ed è invece in grado di mantenere intatte le proprie qualità con il passare del tempo.

Tuttavia, anche i pavimenti in mosaico presentano alcuni svantaggi da tenere in conto. Prima di tutto, la posa può essere molto difficoltosa. A meno che tu non voglia comprare un mosaico già impostato, posizionare i tasselli può essere un grosso dispendio di energia.

Pavimenti in pietra

Per gli amanti della natura e dello stile rustico, esiste anche la possibilità di installare i pavimenti in pietra in casa propria. Questa scelta ti aiuta a rimanere in contatto con la natura e rendere il tuo ambiente quanto più simile a un’oasi oppure a un centro per il benessere. Questo materiale è particolarmente adatto per la sala da bagno, ma può essere utilizzato anche per altri pavimenti per interni.

È inutile dirlo: la pietra è uno dei materiali più resistenti esistenti in natura. Questo ti permette di arredare ad agio la tua casa senza preoccuparti del deterioramento dei materiali. In ogni caso, è facile sistemare il pavimento in pietra con piccole stuccature con materiali epossidici o rivestendo lo stesso con il flatting.

Esiste però qualche nota dolente anche per quanto riguarda i pavimenti in pietra. In particolare, questi tipi di pavimenti devono essere puliti di frequente. I pavimenti in pietra, anche se verniciati e trattati, tendono a rilasciare pulviscolo e diventare granulosi. Frequenti trattamenti di verniciatura possono aiutare a limitare questo pericolo.

Pavimenti per esterni

Un discorso a parte va fatto per i pavimenti per esterni. In questo caso, la necessità di far fronte alle intemperie, al calore del sole e alle variazioni atmosferiche è la priorità da tenere in considerazione. In particolare, i pavimenti da esterno perfetti devono essere:

Impermeabili.

Antiscivolo.

Resistenti ai carichi.

Resistenti agli sbalzi di temperatura.

Resistenti all’umidità.

Esteticamente piacevoli.

I pavimenti da giardini perfetti possono essere in cotto o in pietra naturale. Questi materiali si adattano molto bene con il contesto rustico e naturale dove devono essere installati. Ancora, per gli esterni si può scegliere il gres porcellanato, il calcestruzzo e addirittura il legno, a seconda della destinazione d’uso che si intende.

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