Illuminazione bagno: come creare la giusta atmosfera

Illuminazione bagno non significa soltanto scegliere il lampadario adatto al proprio stile di arredo. Illuminare il bagno è molto di più. In alcuni casi, l’illuminazione può diventare addirittura l’elemento più importante di un bagno. E questo non solo per quanto riguarda bagni ciechi o con finestre poco spaziose. Una illuminazione sapiente della sala da bagno può costituire gran parte dell’atmosfera che caratterizza un bagno moderno, retrò o tradizionale.

Scegliere l’illuminazione per bagno riguarda sia la scelta delle lampadine che la scelta delle plafoniere, delle lampade e del lampadario. Tutti questi elementi concorrono a creare un ambiente unico e inimitabile. E questa atmosfera deve essere in linea con lo stile di arredo già esistente.

La disponibilità sul mercato di elementi di arredo per illuminazione è davvero vasta. E, per questo, scegliere l’illuminazione perfetta per il proprio bagno può portare con sé non poca confusione, ma non preoccuparti. Questa guida è scritta con lo scopo di aiutarti a capire come scegliere l’illuminazione per il bagno e quali sono gli elementi che fanno di più al caso tuo.

Soffitto e illuminazione bagno

Soffitto e illuminazione bagno sono strettamente collegati. L’arredo di un ambiente interessa tutti gli angoli di una stanza e non può prescindere… dal soffitto! Soprattutto i principianti in materia di arredo dimenticano che questa parte della stanza è altrettanto importante come le altre. D’altronde, il soffitto costituisce solitamente almeno un sesto delle facciate che compongono una stanza.

Prendersi cura dell’illuminazione del soffitto del bagno significa, dunque, pensare a una delle fonti luminose più importanti di questo ambiente. Dal soffitto spesso parte, infatti, la luce principale che illumina il bagno, quella del lampadario. E se in passato questa era considerata l’unica fonte luminosa, anche oggi essa riveste un ruolo fondamentale per creare un ambiente vivibile e ben illuminato.

Vediamo allora quali sono le principali soluzioni per illuminare il soffitto del bagno:

• Plafoniere. Le plafoniere sono un classico per l’illuminazione dei bagni. Si tratta di una soluzione particolarmente indicata per i bagni non troppo alti. La loro dimensione ridotta rispetto a un lampadario, infatti, consentirà di rendere visivamente più alto il tuo bagno. Si presta bene a tutti i tipi di arredo, in particolare a quelli dal tocco più classico.

• Lampadari. I lampadari sono davvero un classico per quanto riguarda l’arredo dei bagni. Sul mercato, puoi trovare lampadari dal design molto vario e differente. Esistono soluzioni più minimali e semplici adatte a uno stile moderno o contemporaneo. Ancora, puoi trovare lampadari più lussureggianti e sofisticati, adatti a uno stile classico, rococò o retrò. Il nostro consiglio è quello di non esagerare. È vero che l’illuminazione nel bagno ricopre un ruolo fondamentale, ma il tuo lampadario non deve per questo distogliere l’attenzione da tutto il resto. 

• Faretti. I faretti sono, invece, un must per i bagni moderni e contemporanei. Essi sono in grado di regolare i fasci luminosi per creare un’atmosfera particolare e coinvolgente. Di solito, essi sono rivolti verso il soffitto o gli angoli, ma nessuno ti impedisce di spostarli per illuminare maggiormente la vasca, la doccia o il dettaglio di un mosaico. E il lato positivo è che, se la loro posizione non ti entusiasma, puoi sempre spostarli…

• Neon. La luce al neon chiama subito alla memoria un bagno moderno o contemporaneo. La sua freddezza e precisione si sposa perfettamente con il minimalismo tipico di questo stile di arredo. Certo, manca un po’ di calore… ma è proprio quello che uno stile moderno ricerca nelle proprie ambientazioni.

• Illuminazione bagno led. L’illuminazione bagno led è una soluzione per creativi. Le luci al led sono ottime per rivestire il perimetro del soffitto del proprio bagno. Anche in questo caso si consiglia di rivolgerle verso il soffitto per un effetto più diffuso e morbido. In ogni caso, anche la luce al led lascia libero spazio alla creatività di ciascuno per un’atmosfera decisamente moderna o contemporanea.

Illuminazione specchio bagno

Pensare a una illuminazione per lo specchio del bagno è il secondo passo dopo aver deciso la propria fonte luminosa principale. Alcune specchiere per il bagno dispongono già di led integrati per l’illuminazione, altri sono predisposti per apporre le applique luminose. Ancora, si può decidere di far arrivare sullo specchio diverse fonti luminose per ottenere un’illuminazione omogenea ed efficace. 

In ogni caso, bisogna chiarire una cosa riguardo alla sorgente luminosa dello specchio del bagno. Tale luce deve essere addirittura più forte di quella principale. È controintuitivo, ma una luce concentrata e diretta deve essere anche più luminosa. La luminosità si misura in lumen e lo specchio del bagno deve avere almeno 1500 o 2000 lumen. Se la stanza del bagno è più grande, i lumen vanno accordati di conseguenza. Considera circa 350 lumen per ogni metro quadro.

Per l’illuminazione di un bagno design, noi non abbiamo dubbi. Consigliamo lo specchio rotondo Circus di antoniolupi. Questo specchio si presta benissimo all’illuminazione di un bagno minimal e al passo con i tempi. È arricchito da bordo perimetrale a LED opzionale che ne accresce l’effetto scultoreo di pianeta sospeso nell’aria. Il modello è realizzato in vetro a filo lucido con spessore di 5 mm. Sono disponibili numerose dimensioni e potenze luminose: si adatta quindi a bagni di diverse dimensioni.

Luce bianca e luce gialla

Per il bagno è meglio la luce bianca o la luce gialla? Si tratta di una sfida mai risolta che dipende in gran parte dal gusto personale di ciascuno. In bagno questa scelta ricopre un ruolo fondamentale, in quanto è capace di cambiare tutta l’ambientazione e la sensazione che si avverte entrando in questo ambiente.

Il colore della luce dipende dalla temperatura emessa dalle lampadine ed è importante sottolineare che solitamente la luce bianca consuma di meno rispetto alla luce gialla. Eppure, è importante considerare anche le accezioni stilistiche che queste due tipologie di luce arrecano con sé.

• Luce gialla. La luce gialla si addice a una sensazione di calore e accoglienza. Per questo, è perfetta per un bagno in stile vintage o retrò. La luce calda è ottima per i bagni arredati con mobili in legno scuro oppure pavimentazioni in parquet, perché è capace di esaltarne i pigmenti.

• Luce bianca. La luce bianca è fondamentale per ottenere un effetto pulito in un bagno moderno o contemporaneo. Questo tipo di luce sottolinea meglio gli ambienti e conferisce un aspetto essenziale alla linea di arredo del proprio bagno. La luce bianca è perfetta per i bagni piccoli e per quelli che presentano una palette colori con prevalenza di toni freddi e chiari. La luce bianca si associa alla pulizia, al rigore e al minimalismo.

Puoi scegliere un solo tipo di luce, oppure decidere di combinare luce bianca e luce gialla. In questo ultimo caso, presta bene attenzione al modo in cui combini queste due fonti luminose. Se non bilanci al meglio il progetto, corri il rischio di ottenere un risultato poco omogeneo o pacchiano, specie se il tuo bagno non è di grandi dimensioni e non ti permette una grande variazione.

Illuminazione bagno piccolo

Pensare all’illuminazione per un bagno piccolo non è una cosa da poco. Abbiamo già detto che la soluzione della plafoniera può aiutare a far sembrare più alto un bagno dalle pareti basse e asfissianti. Ma questa non è la sola opzione per chi vuole far apparire il proprio bagno piccolo più accogliente e spazioso grazie all’uso delle luci.

Ricorda di utilizzare sempre due fonti luminose o addirittura tre. L’impiego di diverse sorgenti di luce, infatti, contribuisce a ricreare nel proprio bagno un effetto tridimensionale, capace di conferire spaziosità al proprio ambiente. La regola vuole che la luce principale illumina, la luce secondaria evidenzia le forme e gli spigoli, mentre la luce terziaria esalta i contorni dei sanitari e degli altri elementi di arredo.

Oltre a queste indicazioni generali, esistono alcuni stratagemmi da mettere in pratica nei casi più specifici. Vediamone insieme qualcuno.

• Illuminazione schermata. Per i bagni piccoli, è da preferirsi un tipo di illuminazione schermata. Questo significa che è meglio evitare le luci forti e dirette che tendono a rimpicciolire gli ambienti. Preferisci, invece, le luci diffuse, come quelle dei faretti rivolti verso il soffitto, oppure dei led che guardano verso gli angoli della stanza. Ti accorgerai che il tuo bagno apparirà più spazioso già in questo modo.

• Doppia sorgente. La doppia sorgente può rivelarsi una strategia vincente per i bagni dalla pianta rettangolare, stretti o lunghi. In questo modo, si può ingannare l’occhio facendo apparire più lunga la parete stretta e viceversa. L’importante è calibrare bene la potenza e la direzione della luce per ottenere un effetto perfetto.

• Unica fonte luminosa dallo specchio. Nei bagni davvero piccoli, come quelli di servizio o per gli ospiti, la soluzione più corretta potrebbe essere scegliere una unica fonte luminosa dallo specchio. In questo modo, la luce sarà sufficiente per illuminare il lavabo e i sanitari, senza mettere in evidenza la ristrettezza del bagno. Fai attenzione a scegliere una luce abbastanza potente: il rischio che si corre è quello di non vedere bene al momento delle pulizie.

Illuminazione bagno a parete

Da non sottovalutare è l’idea dell’illuminazione bagno a parete. L’illuminazione della parete del bagno è un’opzione innovativa e contemporanea che, allo stesso tempo, dona volume e dimensione ai bagni dalla forma stretta o irregolare. Ancora, questo tipo di illuminazione può essere utilizzato per ottenere un’atmosfera unica e affascinante.

Per esempio, le barre al led o le applique da parete si prestano bene per illuminare un bagno contemporaneo. L’illuminazione del bagno moderno, infatti, è capace di mettere in evidenza il minimalismo cromatico di pavimentazioni, rivestimenti, sanitari e complementi di arredo. In più, la forma delle barre al led è capace di accordarsi perfettamente con l’essenziale linearità di un bagno contemporaneo.

Idee illuminazione bagno

Infine, vediamo insieme alcune idee per l’illuminazione del bagno. Esistono tantissime idee innovative per rendere il proprio bagno curioso ed eclettico. E ci sono altrettante soluzioni più tradizionali per conferire al proprio bagno un’atmosfera dolce, sognante e classica come hai in mente.

Ma se ami il gusto contemporaneo e adori far impazzire i tuoi ospiti, dai un’occhiata a questa chicca. La lampada Scrigno del produttore antoniolupi è una lampada a incasso a scomparsa con interruttore incorporato caratterizzata da design minimale. Realizzato in alluminio, il modello è dotato di illuminazione a LED e trasformatore. Una vera sorpresa che si adatta, in verità, a tutti i tipi di arredo.

Invece, se hai intenzione di arricchire il tuo bagno con fonti di illuminazione più classiche, sappi che non è finita qui. Ci sono tantissime idee per rendere il tuo bagno unico. Vediamo insieme qualche suggerimento per ottenere l’illuminazione perfetta.

• Punti luce. Creare dei punti luce nel proprio bagno è una sfida interessante per rendere questa stanza unica. I punti luce valorizzano al massimo i dettagli di questo ambiente e catturano l’attenzione dello sguardo, indirizzandolo verso ciò che è essenziale guardare. I posti migliori dove posizionare i punti luce in bagno sono: le zone vicino agli specchi, l’area del lavabo, gli angoli della vasca da bagno, i lati del box doccia.

• Piantana o lampada da terra. La piantana o la lampada da terra sono delle idee molto creative per arredare un bagno. Arredare o illuminare? Certo, la lampada da terra si accorda perfettamente con un bagno in stile retrò o un bagno in stile vintage… ma sei sicuro di volerla usare davvero? Un buon consiglio è quello di mantenere questo oggetto come mero elemento di arredo e lavorare con altre luci per l’illuminazione del bagno.

• Lampade di sale. Per chi ama uno stile dolce e raffinato, le lampade di sale potrebbero essere degli oggetti particolari utili ad abbellire l’ambiente. Queste lampade tipiche della tradizione himalayana sono riconosciute per le loro proprietà calmanti e rilassanti. Inoltre, il sale è in grado di assorbire l’umidità del bagno e prevenire (in minima parte) la formazione di muffe e funghi. Perfetto per il tuo bagno, non trovi?

• Candele. Perché non illuminare il proprio bagno con delle dolci e romantiche candele? Le candele sono un tipo di illuminazione antichissimo e sempre molto suggestivo. Puoi posizionarne qualcuna in giro per il bagno per creare ulteriori punti luce. Idea perfetta per un bagno in stile vintage.

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